VILLANOVA

La frazione di Villanova si sviluppa lungo l’argine destro del Po di Volano e si estende principalmente lungo la via Ponte Assa. Conosciuta come “l’Arimannìa de Villanova” (l’arimannìa longobarda fu, in epoca feudale, il censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza e pagato dagli uomini liberi), le sue origini si fanno risalire al 1108, quando l’arcivescovo di Ravenna investì l’abate della basilica di Sant’Apollinare Nuovo di due parrocchie: San Giovanni di Denore e San Biagio di Villanova (la lamina di piombo ritrovata nella chiesa durante alcuni lavori nel corso del ‘700 risale al 1167). La frazione è collegata con i centri limitrofi dalla panoramica via Massafiscaglia, strada arginale del Po di Volano dal rilevante pregio paesaggistico per i suoi scorci verso l’area golenale e ricompresa nel perimetro del sito Unesco.