San Bartolomeo in Bosco, consegnato il cantiere all'azienda che recupererà l'Ex Bocciofila
Intervento di 805mila euro, di cui 715mila finanziati con fondi Pnrr e 90mila con fondi comunali. Lodi: "Vogliamo restituire punto di incontro per tutte le età"
13/10/2023
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E' stata posata oggi, venerdì 13 ottobre, la prima pietra simbolica per l'inizio dei lavori alla Bocciofila di San Bartolomeo in Bosco. L'intervento, programmato dal Comune di Ferrara, punta alla riqualificazione di due fabbricati nel centro sportivo della frazione. I locali, in disuso da anni e in avanzato stato di degrado, erano un tempo adibiti a bar e sala polifunzionale.
Alla presenza del vicesindaco con delega alle Frazioni Nicola Lodi, stamattina è stato consegnato il cantiere alla ditta "Cma Costruzioni srl", che si occuperà di demolire e ricostruire la sala polifunzionale, di riqualificare il locale in precedenza a uso "bar" e, all'esterno, di perimetrare le aree di pertinenza e infine di eliminare le barriere architettoniche. Il cantiere, salvo imprevisti, avrà una durata complessiva di 280 giorni lavorativi. L'importo complessivo lordo dell'opera è pari a 805mila euro, di cui 715mila finanziati dal Pnrr e 90mila dal Comune di Ferrara.
"La Bocciofila di San Bartolomeo in Bosco - ha spiegato il vicesindaco Nicola Lodi - rappresentava un luogo fondamentale di incontro e socialità per i cittadini della frazione. Se prima animava tutto il paese con feste e pranzi di beneficenza, ora il locale versa in stato di abbandono e degrado. Grazie al Pnrr, tutto questo sta per cambiare. Vogliamo restituire a San Bartolomeo un punto di incontro e aggregazione per tutte le età. Grazie ai fondi del Pnrr avremo modo di mettere a punto un'opera di rigenerazione senza precedenti. Le esigenze dei cittadini delle frazioni, i quali ci chiedono - tra le altre cose - di poter rivivere luoghi in cui c'è un forte senso identitario, sono la nostra priorità".
IL LOCALE "BAR"
Durante i sopralluoghi del locale bar si sono riscontrati, oltre a diffusi atti di vandalismo, infiltrazioni di acqua sia nella parte in muratura dove sopra il solaio in laterizio è stata posta una lamiera grecata, sia nella parte aggiunta, dove l'acqua filtra dalla copertura in pannelli.
Il progetto di riqualificazione consiste nell'assicurare le stesse funzionalità presenti nello stato di fatto e assicurare la fruibilità immediata di almeno uno dei due fabbricati. Il bar manterrà le strutture esistenti, eseguendo le opere necessarie per raggiungere un grado di completamento grezzo, migliorando le caratteristiche dell'involucro esterno, mediante la sostituzione dei pannelli di copertura con pannelli adeguatamente coibentati, e degli infissi esterni.
La pensilina costruita lungo il lato corto verrà eliminata così come il vano aggiunto al termine di essa; la pavimentazione esterna verrà mantenuta e completata davanti all'ingresso, che verrà reso accessibile a tutti, aumentando lo spazio di manovra attraverso una leggera riduzione dello spazio del ripostiglio. All'interno verranno ripristinati gli intonaci dove ammalorati, rimossi i vecchi rivestimenti, demolito il vecchio blocco servizi e saranno predisposti scarichi, impianti termico e di acqua sanitaria sotto traccia, oltre alle nuove tramezzature, per il successivo completamento secondo il layout di progetto. E' previsto, infine, la riapertura della porta su strada, dove verrà posto un nuovo portoncino in legno.
IL FABBRICATO DELLA "SALA POLIFUNZIONALE"
Questo fabbricato verrà completamente demolito e ricostruito secondo le norme vigenti, con una nuova struttura in legno lamellare su colonne in acciaio e con una lunghezza di circa 5 metri inferiore rispetto a quello esistente. Il nuovo edificio sarà tamponato con pannelli in lamiera coibentata ed infissi in alluminio; le finestre saranno comandate elettricamente quando non raggiungibili direttamente, mentre avranno vetri di sicurezza, interni ed esterni, le porte finestre che danno sul lastricato interno, coperto da una tettoia, anch'essa realizzata con struttura in legno lamellare su colonne in acciaio in naturale prosecuzione di quella del nuovo fabbricato.
Le partizioni interne saranno ricavate in cartongesso a doppia lastra, coibentato nella divisione da ambienti non riscaldati. La pavimentazione interna è prevista in laminato plastico nella sala, mentre nei servizi sarà in ceramica. La pavimentazione esterna della zona coperta verrà rifatta in masselli autobloccanti.
LE OPERE E SISTEMAZIONI ESTERNE
Oltre al rifacimento della pavimentazione esterna nella zona coperta adiacente il vecchio campo bocce, verranno installate nuove recinzioni o sistemate quelle esistenti, verranno eliminate poi le barriere architettoniche: in particolare verrà realizzata una rampa di raccordo per superare il dislivello tra la strada e il pavimento della sala polivalente.
Altre informazioni
Data pubblicazione
13/10/2023
Aggiornamento
13/10/2023 13:08